Descrizione
Titolo: La dittatura della tecnica / Autore: Valerio Morabito / Genere: Saggistica / Formato (mm.) 202 x 130 / Pag. 102 / Prezzo: € 10.00
Questo libro esplora la quotidianità in cui l’avanzare della tecnica la fa da padrone. In un vortice dove l’uomo trascorre le sue giornate, tutto è soggetto alla nuova divinità. La technè è la religione della nostra epoca. Ogni cosa cambia con grane celerità e l’uomo, per star dietro a tutto ciò, si disumanizza ed agisce come una fredda macchina. Le conseguenze sono l’emergere di problemi nei rapporti con l’altro, l’insoddisfazione, l’indifferenza e la ricerca del piacere momentaneo. Quest’età era stata anticipata dalle speculazioni filosofiche di Nietzsche e Junger, dagli scritti letterari di Camus e Sartre, dai dipinti di Munch e Friedrich e dalle riflessioni cinematografiche di Chaplin. In una giungla tecnica l’uomo è disorientato. Si è sradicato dal suo passato, ha paura di guardare verso il futuro e vive solo pensando al presente. Come un computer di ultima generazione cestina le proprie sofferenze e conserva sul desktop la sua piccola realtà isolata da tutto il resto. È possibile andare oltre la linea di questo orizzonte? Forse se la filosofia si liberasse dall’accademismo degli ultimi secoli, potrebbe aiutare l’individuo a riflettere meglio sui nuovi percorsi da affrontare.